Tiziano Terzani in mostra a Palazzo Incontro a Roma



ROMA – E’ stata inaugurata la mostra “Tiziano Terzani. Clic! 30 anni d’Asia. La mostra”, i cui ‘clic’ sono stati realizzati da un fotografo d’eccezione: il giornalista Tiziano Terzani, da corrispondente del settimanale tedesco “Der Spiegel”.
L’esposizione, curata dal figlio Folco Terzani, è aperta al pubblico fino al 29 maggio a Palazzo Incontro (via dei Prefetti, 22 a Roma). Nella selezione di immagini, 22 sono quelle inedite dedicate al regno del Mustang, una delle regioni più isolate dell’Himalaya.
L’Oriente misterioso e la voglia di immergersi in questo mondo. Conoscerlo ma anche possederlo. Nel quotidiano e spiritualmente. Tutta la vita Tiziano Terzani ha viaggiato con un piccolo taccuino per gli appunti in tasca e una macchina fotografica al collo per poter accompagnare i suoi reportage con le proprie foto. Uno sguardo e un punto di vista inediti sul mondo. Il suo mondo. Soprattutto l’Asia, che ci ha fatto conoscere in decenni di giornalismo e di fotografia. “Ci andai anzitutto perché era lontana, perché mi dava l’impressione di una terra in cui c’era ancora qualcosa da scoprire. Ci andai in cerca dell’altro, di tutto quello che non conoscevo, all’inseguimento di idee, di uomini, di storie di cui avevo letto”. Era questa la sua natura e il suo spirito profondo, un tutt’uno tra stile e filosofia di vita: “Io sono qui alla ricerca di una cultura che sia in grado di resistere alla modernità di tipo occidentale. Sono curioso di vedere come funziona un mondo non ancora retto esclusivamente dai criteri dell’economia. Questo è il mio interesse al momento”.
La mostra raccoglie un centinaio di foto che sono anche una chiave d’accesso a “un altro mondo”, un mondo che era rimasto antico e misterioso. In bianco e nero. Un percorso attraverso i Paesi dell’Asia dove Terzani ha vissuto e viaggiato. Il Vietnam, la Cina di una volta, le Filippine, il Giappone, l’India. Il percorso seguito da Terzani corrisponde anche al percorso dello sviluppo delle sue idee e del suo modo d’essere.
Di questa selezione di immagini, ventidue foto inedite sono dedicate allo sconosciuto regno del Mustang, una delle regioni più isolate dell’Himalaya, una specie di Shangri-la dove davanti agli occhi si dispiega “un grandissimo niente”.
Nel 1995 il Mustang lo aveva attratto perché quella piccola parte di mondo si era aperta solo da poco ad un limitato turismo occidentale. Un posto di cui in pochissimi conoscevano anche solo l’esistenza. Proprio questo aveva protetto il regno.
Le foto del Mustang saranno raccolte in una pubblicazione edita da Fandango Libri.
La mostra si svolge in concomitanza con l’uscita del film “La fine è il mio inizio!”, tratto dal bestseller di Tiziano Terzani edito in Italia da Longanesi, regia di Jo Baier con Bruno Ganz, l’attore d’origine molisana Elio Germano, Erika Pluhar, Andrea Osvart, in sala dal 1° aprile distribuito da Fandango.

“Tiziano Terzani Clic! 30 anni d’Asia. La mostra”, Palazzo Incontro, via dei Prefetti 22 – Roma. Orari: 10-19. Lunedì chiuso. Biglietto: Intero 6€, ridotto 4€.

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