La cultura molisana sbarca in Albania



ROMA – L’Istituto Italiano di Cultura di Tirana promuove il Festival “Terre in Moto” quale momento fondamentale di un percorso verso l’interculturalità.
Il festival delle Arti Popolari sarà di scena dal 9 al 13 dicembre nei maggiori teatri di Durazzo e Tirana, tra cui il teatro dell’Opera.
“Terre in Moto…- Terre in Movimento”: il festival rappresenta un viaggio all’interno di alcune regioni italiane dove maggiormente si avverte il senso di appartenenza alle tradizioni popolari, è il caso della Campania, il Molise, la Puglia, il Lazio. In rappresentanza delle rispettive regioni: Pietrarsa di Mimmo Maglionico con i ritmi delle tammorre vesuviane, Anomalia Mediterranea con le danze della Puglia salentina e la Piccola orchestra la Viola con i suoi organetti. In rappresentanza della regione Molise le Percussioni Ketoniche, il
gruppo molisano diretto da Giulio Costanzo da sempre impegnato in una“originalissima” interpretazione dei suoni della terra a cui è fortemente legato.
Antonio Acocella, fondatore del Centro di Cultura Popolare del Molise si è sempre fatto portavoce di una musica di esportazione per portare la cultura italiana all’estero: oltre ai concerti, assisteremo a momenti di confronto tra i musicisti della cultura mediterranea e la cultura balcanica con tavole rotonde, seminari, stage, laboratori che rappresenteranno il reale gemellaggio tra le due culture… un grande movimento popolare. 

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