Iorio (Molise): “Sui tagli riaprire il confronto”



ROMA – Il governatore molisano Michele Iorio, insieme ad altri quattro presidenti di regioni governate dal centrodestra (Lazio, Abruzzo, Campania e Calabria), chiede di riaprire il confronto sui tagli alle regioni su basi nuove. Lo fa scrivendo al ministro dell’Economia Giulio Tremonti, chiedendogli di non rivedere la “sforbiciata” soltanto per le regioni virtuose ma di tenere conto anche di quelle con i bilanci in dissesto.
Ma la risposta, da Toronto, al termine del G20, del premier Silvio Berlusconi lascia poco spazio di manovra: “E’ chiaro che chi ha la responsabilità di governare le regioni difende lo status quo perché molto spesso si tratta di abolire enti. Il che vuol dire persone che si devono cercare un altro lavoro. E’ sempre difficile e doloroso ma non si può andare avanti così a sprecare i soldi dei cittadini – sottolinea il premier.
Sono soprattutto i leghisti, per ovvi motivi, a voler premiare le regioni virtuose a discapito di quelle con i conti in rosso.
In attesa dell’incontro tra governo e autonomie locali per mercoledì, la maggioranza lavora sulla manovra correttiva. Toccherà al relatore al decreto legge Antonio Azzollini presentare il primo pacchetto di emendamenti.
I sindacati di polizia, che sono tornati a protestare contro il governo, avranno, quasi sicuramente, soddisfazione, così come promesso dalla maggioranza. Inoltre, nonostante l’allarme del prefetto di Roma, sembra scongiurata l’ipotesi che vengano cancellate le prefetture, sulla quale aveva espresso parole dure soprattutto il presidente del gruppo a Palazzo Madama Maurizio Gasparri.
Annunciata anche la revisione del blocco degli scatti di anzianità per gli insegnanti e l’alleggerimento della stretta sugli assegni di invalidità.

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