Meritoria iniziativa ad Agnone



Del nostro Molise c’è da essere fieri soprattutto per iniziative come queste…
(e ringraziamo l’amico Vittorio Labanca per esserne il migliore testimone…)

AGNONE (ISERNIA) – La Festa degli alberi, che ha visto coinvolti i bambini delle scuole elementari e delle medie, è stato un vero messaggio alla tutela della natura da arte degli amministratori locali di Agnone.
Area scelta per piantare le siepi e soprattutto gli alberelli di acero agreste è stato il parcheggio ospedaliero che fiancheggia anche lo stadio Civitelle.
Gelsomino De Vita in qualità di sindaco, il suo vice Giuseppe De Martino e l’assessore all’ambiente Antonio Scampamorte insieme con il presidente dell’Avis Nicolino Capparozza che ha distribuito gadget e panini ai piccoli con il sacerdote don Angelo che ha benedetto le oltre cento piantine. Tutti insieme per celebrare la festa dell’ecologia che è sempre più raro trovare.
“Ogni albero che oggi piantate sarà da voi adottato. Dovrete averne cura così un giorno tornando in questa area con i vostri figli potrete dire quell’albero è “mio”, l’ho piantato io quando ero piccolo”.
Così il sindaco ha voluto responsabilizzare ancor più i piccoli scolari e sensibilizzarli verso l’amore ed il rispetto per l’ambiente e la natura. Ma De Vita ha lanciato alle scolaresche un appello. “Perché non ideiamo anche ad Agnone la festa dell’ambiente? Scegliamo in accordo con i vostri docenti una giornata e poi muniti di guanti, mascherine e sacchi di plastica ripuliamo un’area della cittadina, magari quella più insozzata da chi non ha amore e rispetto verso la natura e la propria cittadina?”.
La proposta è stata accolta con un’ovazione dai discenti. Quindi dopo che Scampamorte ha spiegato ai ragazzi la tipologia delle piante da interrare, il parroco della chiesa di Sant’Antonio ha benedetto le piantine. Proprio il sindaco insieme ai bambini ha voluto interrare gli arbusti cercando di dare la maggiore importanza all’evento affinché i piccoli ricevessero un chiaro messaggio di responsabilità verso un gesto importante.
“Vedete – ha spiegato De Vita – se da oggi non prenderete cura delle piante queste morranno. E’ importante dunque che poniate attenzione non solo verso il verde ed il rispetto della natura ma anche verso tutto ciò che vi circonda. Fra di voi sicuramente ci saranno i sindaci e gli amministratori futuri di Agnone. E se da piccoli imparate bene cos’è il senso civico, da grandi potrete dedicarvi con più passione ad altre e più grandi problematiche della realtà che vivete”.
Insomma una giornata d’insegnamento. Di ripristino di una festa ormai dimenticata nel tempo. Ma anche di inizio di abbellimento arboreo di un’area spoglia e desolata come quella del parcheggio del San Francesco Caracciolo.

(Vittorio Labanca)

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